AGLI OPERATORI SU AREA PUBBLICA DELLA TOSCANA

****** Approvata dal Consiglio Regionale la nuova legge ******

Il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato Martedì 28 Gennaio la nuova legge sul commercio su aree pubbliche dopo un lungo iter che ha visto il continuo e costante impegno dell'A.N.V.A Confesercenti a difesa dei diritti della categoria e per creare le basi e gli strumenti per la riforma, la qualificazione e sviluppo del settore.
Riteniamo che il lavoro di concertazione portato avanti con la Giunta Regionale, con l'?A.N.C.I. e in ultimo, in maniera risolutiva, con il Consiglio, abbia prodotto risultati positivi anche se rimangono in sospeso alcune nostre richieste che dovremmo discutere ed approfondire nella elaborazione del regolamento regionale .
Nel merito dell'articolato ci preme sottolineare alcuni punti della nuova legge quali:

  1. Il diritto alla concessione decennale nei mercati e nelle Fiere;
  2. Il rinnovo automatico dalla concessione alla scadenza dei dieci anni ;
  3. Un importante sistema di monitoraggio del commercio su area pubblica nella regione e l'equiparazione al commercio in sede fissa per i PIR ( piani integrati di rivitalizzazione) dei mercati
  4. Il divieto di cumulo delle presenze;
  5. la possibilità di gestione diretta dei mercati e delle fiere da parte degli operatori;
  6. La sostituzione della delega con la dichiarazione del possesso dei requisiti;
  7. La possibilità di essere contemporaneamente titolari di più autorizzazioni senza posteggi in caso di acquisto di rami di azienda preesistenti;
  8. La possibilità di cessione delle singole autorizzazioni per le fiere;
  9. La facoltà di partecipazione alle Fiere solo per chi è già in possesso di autorizzazione;
  10. La possibilità di esenzione da Cosap e Tarsu per i mercati nei piccoli Comuni;
  11. Il riconoscimento del ruolo fondamentale della Concertazione;
  12. L'obbligo per i Comuni di dotare le aree dei servizi igienico - sanitari necessari;
  13. La riduzione alla metà delle sanzioni (da €500 anzichè €1000 ) in caso di violazioni alle limitazioni ed ai divieti stabiliti dal Comune